Buona Pasqua a tutti! Il Signore risorto è il segno, memoria, ricordo di una nuova vita che è già in noi, e che noi abbiamo innanzitutto la responsabilità di non soffocare, e poi di lasciarla germogliare e portar frutto.
Sono a Lusaka per qualche giorno. Ci sono in visita anche alcuni amici di Amani, Bruno di SIPEC da Brescia, e Cassidy dalla Scozia. Stiamo conoscendo i dodici bambini recentemente presi dalla strada, incluso Njira del quale vi avevo scritto in dicembre. Ieri sera, dopo la Veglia Pasquale, i ragazzi più grandi hanno improvvisato uno straordinario show i danze e canti di gioa, molti dei quali composti da loro. E abbiamo pensato a tutti e pregato per tutti.
Alcuni sono rimasti sorpresi per aver trovato il mio profilo su Facebook. Infatti qualche tempo fa avevo scritto di neamche mandarmi inviti a entrare in nessuno dei vari social network perché non era mia intenzione farlo. Poi mi hanno segnalato che in Facebook, e anche in un altro social network girava un mio profilo non autentico, e diffamatorio, e che la cosa migliore da fare, oltre a segnalarli ai responsabili del network come fasulli, era di “occupare lo spazio” con un profilo autentico. Non capisco ancora bene a cosa serve ma si vedrà, magari potrà diventare uno strumento utile.
Chi ha visto il profilo in Facebook è rimasto meravigliato per la forza del mio ritratto. Nessuna meraviglia. L’autore è Fabio Sironi, conosciutissimo illustratore del Corriere della Sera e autore degli splendidi acquarelli con scene di vita a Nairobi riprodotti nel calendario di Amani 2010. Anche Lackson, un ex-bambino di strada di 10 anni accolto a Mthunzi lo scorso gennaio si è cimentato con grande impegno a farmi il ritratto durante un concorso intitlato “Make a picture of Father Kizito”. Il suo é stato il miglior disegno. Come abbia potuto dimenticarsi della barba non riesco a capirlo. Comunque, eccolo qui sotto.
Poche ore fa ho chiesto ad alcuni bambini di Mthunzi che mi dicessero il significato della Pasqua per loro. Avrei voluto allegare in originale chinyanja la registrazione della risposta di Njira, ma il server me la rifiuta per misteriose “ragioni di sicurezza”. Ha detto che “la resurrezione di Gesù per me significa che posso incominciare una vita nuova qui a Mthunzi e che il Signore Gesù mi sta vicino e mi vuol bene.”
Kizito…. guarda bene che c’è anche la tua barba! Un po’ stilizzata e si confonde con il collo, ma l’idea c’è. Fantastico ritratto!
Finalmente ti risento! La tua esistenza e la tua amicizia mi confortano.
Ho grande nostalgia di Kivuli, di Anita’s home di Koinonia, dell’Africa! Non vedo l’ora di poterti vedere quando sarai qui in Italia e vorrei tanto poter rivedere la tua Africa. Spero di poter stare bene per potere ritornare almeno una volta.
ciao, Buona Pasqua!
don Tommaso
Kizito (sono Fabrizio il papà di Ernest per intenderci), uso il blog per dirti che ho bisogno di comunicarti alcune cose importanti ma la mail che ho mandato al tuo usuale indirizzo mi torna indietro, hai mica cambiato indirizzo? per favore scrivimi alla mia mail in modo che possa di nuovo contattarti. Saluti Fabrizio
Ehehehe! E’ vero, la barba c’è!
un abbraccio grande e buona Pasqua
Kizito
Mi ricordo bene il tuo lavoro a Bauleni quando ero sacerdote diocesano di Ndola e ti ringrazio per la tua voce per i poveri e sofferenti nell’Africa. Dio ti benedica. Ti auguro la goia di pasqua. Tanti auguri
Tuo fratello Africano
Tarcisio
CIAO FABRIZIO
SCRIVIMI PER FAVORE A gtofanelli@hotmail.com
o gtofanelli@prodigy.net.mx o su facebook, Gian Luca Tofanelli
a presto
Ciao