Mentre questo annuncio preregistrato veniva trasmesso dalle stazioni radiotelevisive, Kibaki de’ andato all’ aereoporto a ricevere John Kufour, presidente del Ghana e in questo momento anche presidente dell’ Unione Africana, che dovrebbe condurre i negoziati fra Kibaki e Raila Odinga.
Le nomina affrettata di 17 ministri e’ stata vista dall’ opposizione come una provocazione. Infatti tutti ragionevolmente speravano che Kibaki non avrebbe fatto altre mosse fino al termine dei negoziati, invece la nomina seppur parziale di un nuovo gabinetto mette l’ opposizione di fronte a fatti compiuti che rendono i negoziati sempre piu’ difficili.
Dopo l ‘annuncio ci sono state proteste in piazza a Kisumu e a Nairobi, particolarmente a Kibera, con manifestanti che hanno bloccato le strade, ma senza incidenti gravi.
Stamattina Kufour ha avuto incontri separati con entrambe le parti, ma non si ahnno notizie di cosa si sono detti, se non che Kibaki ha affermato che il suo governo e’ ormai operativo che che e’ disposto ad incontrare l’opposizione. La distanza delle posizioni politiche pero’ e’ ancora grande.
Ma la cosa piu’ urgente e’ evitare il ritorno della violenza. E’ tremendamente frustrante leggere e vedere in televisione gli uomini politici di entrambe le parti che muoversi con grandi auto da un albergo di lusso all’ altro, fare conferenze stampa, il tutto un un’ apparenza di grande dignita’, mentre scatenano la povera gente degli slums l’ un contro l’ altro. E’ indicativo che nei quartieri ricchi kikuyu, kamba, luo, luhya, maasai eccetera vivono fianco a fianco senza nessun problema.
Stamattina non riuscivo a dormire e alle tre mi e’ capitato di vedere un’ intervista alla CNN. Un giornalista americano domandava a un “eminente†uomo politico keniano che cosa aveva fatto per fermare la violenza. L’ intervistato ha fatto una risatina ed ha risposto che queste violenze avvengono normalmente, e’ come quando i tifosi
Stamattina alla Shalom House abbiamo anche avuto un incontro di due ore molto positivo, con rappresentanti di una decina di associazioni di base, tra di loro quattro di Kibera, che vogliono contrastare il clima di violenza con azioni di pace. Ci sara’ un altro incontro venerdi, e si pensa di fare qualcosa martedi prossimo, quando e’ prevista l’ inaugurazione
Domani vado a
Anche da Lusaka saro’ in contatto con